Andrej Rublev, il capolavo di Andrej Tarkovskij

Andrej Tarkovskij. Questo film immortala il carattere nazionale, la bellezza artistica e culturale e la storia tragica della Russia. È stato bandito per anni da parte delle autorità sovietiche a causa delle implicazioni religiose e filosofiche che si allontanavano dall’ideologia ufficiale.  Il film biografico sul pittore russo di icone Rublev  (1360-1430) copre una vasta gamma di argomenti sullo sfondo della Russia medievale, e serve come saga filosofica sul ruolo dell’artista nella storia e nella cultura russa. Anche se il regista Andrej Tarkovskij (1932-1986) ha fatto solo sette lungometraggi nella sua carriera, ciascuno è considerato un capolavoro.Questo film immortala il carattere nazionale, la bellezza artistica e culturale e la storia tragica della Russia. È stato bandito per anni da parte delle autorità sovietiche a causa delle implicazioni religiose e filosofiche che si allontanavano dall’ideologia ufficiale. 

Il film biografico sul pittore russo di icone Rublev (1360-1430) copre una vasta gamma di argomenti sullo sfondo della Russia medievale, e serve come saga filosofica sul ruolo dell’artista nella storia e nella cultura russa. Anche se il regista Andrej Tarkovskij (1932-1986) ha fatto solo sette lungometraggi nella sua carriera, ciascuno è considerato un capolavoro.

Andrej Arsen’evič Tarkovskij (Андрей Арсеньевич Тарковскийè 1932-1986  è stato un regista, sceneggiatore, montatore, scrittore e critico ciematografico. Il suo cinema è caratterizzato da lunghe sequenze, struttura drammatica non convenzionale, distinto uso della Fotografia cinematografica a e tematiche di tipo spiritale e metafisico. I suoi film più famosi come Stalker,Solris, e Lo speccchio, sono considerati universalmente tra i più grandi della stori delcinema

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