
Nella notte dal 17 al 18 febbraio del 1945, nel campo di concentramento Mauthausen fu terribilmente torturato e ammazzato il Generale dell’Armata Sovietica, l’ingegnere militare di talento, il dottore delle scienze militari, il professore, il combattente dalla fama mondiale, nativo di Omsk- Dmitry Mikhailovich Karbyshev.
Karbyshev veniva detenuto nel campo per i prigionieri di guerra Schtalag-324, che si trovava in città Ostruv-Mazovezka, nella prigione di Gestapo a Berlino, nel campo sul punto di transito a Breslau, nei campi tedeschi Zamosz, Hasmmelburg, Flussenburg, Maidanek, Auschwitz, Zacksenhausen, Mauthausen. I nazisti all’inizio cercavano di convincere proprio Karbishev e non Vlasov, di mettersi a capo del comando dell’Esercito Russo Liberatorio- Karbishev era ortodosso, ex sottocolonnello dell’esercito zarista, parlava il tedesco come se fosse la sua lingua madre, la sua prima moglie era tedesca. Ma i nazisti annotarono nei loro archivi : ”……questo importantissimo fortificatore sovietico, l’ufficiale della vecchia armata russa, ha più di sessant’anni, è fedele a livello fanatico al proprio dovere militare ed è patriota.. Karbishev è da ritenere senza speranza per quanto riguarda l’utilizzo da noi nei vesti di specialista della ingegneria militare”.
Il verdetto dei nazisti del 1943, dopo due anni di tentativi di convincerlo fu:” Da mandare al campo Flussenburg, ai lavori forzati, niente favoritismi ne per il titolo ne per l’età”. Nonostante la sua età, Karbishev fu uno dei comandanti più attivi della resistenza del campo. Chiamava i prigionieri di guerra, non solo sovietici, ma di tutta la coalizione antihitleriana, a non dimenticare le proprie Patrie e a non collaborare col nemico. L’ultimo luogo di reclusione fu il campo Mauthausen, attualmente-l’Austria superiore della Repubblica Austriaca. Durante la notte del 18 febbraio del 1945 dopo le violente torture fu esdposto al gelo (-12 gradi), gli gettarono l’acqua addosso e lo ammazzarono. Il corpo i di D.M.Katbishev fu bruciato nei forni crematori di Mauthausen.