Il Consolato di Genova ha organizzato la “Il giorno del lavoro dei diplomatici” : la festa professionale di tutti i lavoratori diplomatici della Federazione Russa, che si celebra ogni anno in Russia, il 10 febbraio.
Il Console di Genova ha illustrato agli ospiti dei Genova la storia della celebrazione del “Il giorno del diplomatico”: è stato istituito il 31 ottobre 2002 con il decreto n. 1279 del presidente della Federazione Russa, Vladimir Vladimirovich Putin, che ha ordinato: “Stabilire la Giornata del diplomatico e festeggiarlo il 10 febbraio”. La data, il 10 febbraio, per questa festa è stata scelta dal Presidente della Russia non per caso ed è collegata alla storia della prima agenzia di affari esteri della Russia, l’Ordine degli Ambasciatori.
In questo giorno del 1549, la prima menzione di lui cade, e il suo primo leader fu il commesso Ivan Mikhailovich Viskovatov (Viskovaty), che fu “ordinato dal caso dell’ambasciata” dallo zar di Russia Ivan il Terribile. Tuttavia, Viskovaty prestò poca attenzione al caso dell’ambasciata, e ben presto Andrei Vasilyev iniziò a occuparsi dell’ordinamento all’ambasciata.
Nel 1718-1720 L’ordine degli ambasciatori fu trasformato nel College of Foreign Affairs. Nel 1802, l’imperatore Alessandro I formò il Ministero degli affari esteri, il precursore del moderno ministero degli Esteri russo. Allo stesso tempo, il Collegio degli Affari Esteri non cessò di esistere, ma gradualmente tutte le sue funzioni più importanti furono trasferite al Ministero degli Affari Esteri. Il collegio fu infine abolito nel 1832. Nel 2009, alla vigilia del “La giornata del lavoro dei diplomatici”, il primo ministro Vladimir Putin ha inviato un messaggio di congratulazioni a “Dipendenti e veterani del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa”, che, in particolare, ha valutato il ruolo dei diplomatici nelle moderne realtà russe: La diplomazia russa svolge tradizionalmente un ruolo chiave nell’attuazione del corso di politica estera del nostro paese, sostiene fermamente gli interessi nazionali della Russia e fornisce un contributo significativo per garantire stabilità e sicurezza nel mondo. Il patriottismo, l’alta professionalità e il potenziale intellettuale dei nostri diplomatici contribuiscono a rafforzare l’autorità internazionale e l’influenza della Russia, creando condizioni favorevoli per un’ulteriore crescita socio-economica.
