Gloria Giuliano nasce a La Spezia il 18 luglio 1958. Il pittore Cosimo Cimino, suo insegnante alla scuola media le consiglia di iscriversi al Liceo Artistico di Carrara, dove incontrerà docenti che le faranno profondamente amare l’arte. Tra questi Renzo Lupo, grande conoscitore ed divulgatore come pochi della storia dell’arte e Guglielmo Carro, prezioso maestro nel guidarla nella modellazione di sculture in creta, successivamente trasferite in gessi. Indimenticabili sono le lezioni sulla figura tenute dalla professoressa Laura Carrai, quelle della collega Elisa Corsini, affermata scultrice, del professore Giuseppe Pezzicca, allora preside del Liceo e del professore Paolo Cavallo, validissimo scultore e docente di anatomia, che avrà tanta importanza nel farle comprendere il corpo umano. Nel 1964 incontra il pittore Ercole Salvatore Aprigliano che la esorta a non disperdere la passione per la pittura.
Il debutto espositivo risale al 1976, con la partecipazione all’estemporanea promossa a Pontremoli nell’ambito del Premio Bancarella. Fino al 1977 lavora come disegnatrice di fumetti, che successivamente lascia per continuare gli studi di Arredatore di interni, ultimati nel 1979 con la qualifica di Interior design. Nello stesso anno riceve un lusinghiero riconoscimento della giuria della collettiva promossa a S.Stefano Magra dall’Enal di La Spezia per le celebrazioni del 1°maggio. Nel 1982, alla sua prima personale ospitata nella galleria La Salamandra, conosce il poeta Maurizio Scalzo e condivide i pomeriggi culturali del Circolo Culturale Vecchia Spezia. Nel 1983 realizza la cartolina nazionale per la pace ‘No, missili a Cosimo’ e nel 1984 disegna il pieghevole promozionale della sezione spezzina dell’Unione Donne Italiane. Nel 1988 cura la parte grafica e pittorica del volume sulla Miticultura spezzina, edito su iniziativa della Camera di Commercio e Industria di La Spezia, dall’Industria Grafica Zappa (Sarzana). Nel 1988 aderisce all’Associazione Pittori scultori grafici della Provincia di La Spezia, presieduta dal pittore Angelo Prini. Nel 2000 si iscrive, partecipando assiduamente all’attività espositiva della sezione spezzina dell’Unione Cattolica Artisti Italiani, svolta presso il Circolo Culturale “a. Del Santo”. Dal 2009 al 2011 collabora con il C.I.V. Nuovo Centro, organizzando eventi artistici. Nel 2011 dona il dipinto Jazz accolta nella Collezione del CAMeC (Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia); nel 2012 il dipinto ‘Il golfo’ entra a far parte della ‘Collezione di opere d’arte della Prefettura della Spezia’, esposta in permanenza nel Palazzo del Governo.