Insight atterra su Marte e a guidarla è una bussola italiana

La sonda Insight è arrivata sul pianeta Marte. Una missione da 828 milioni di dollari americani. Tutto il mondo ha potuto seguire le immagini trasmesse in diretta dalla sala controllo della Nasa. Partita dalla Terra il 5 maggio del 2018 dalla base aerea di Vandenberg in California è atterrata lunedì 26 novembre vicino all’equatore di Marte sul lato occidentale di una distesa di lava piatta e levigata chiamata Elysium Planitia, con un segnale che confermava una sequenza di atterraggio completata a circa mezzogiorno PST (3 pm EST). Ha resistito a lungo viaggio, ma sopratutto al suo ingresso nell’atmosfera marziana dove, per atterrare, ha dovuto subire una decelerazione da 19.800 a 8 chilometri all’ora. L’intera sequenza di atterraggio in superficie ha richiesto sei minuti e mezzo. Alla fine è arrivato il segnale del corretto avvenuto atterraggio. Insight ha tranquillizatto tutti, “sto bene”. Dal silenzio della Sala di Controllo agli applausi di tante persone che hanno lavorato al progetto. Ora la sonda ha il compito di monitorare le onde sismiche causate da terremoti e attacchi di meteore e trasporto di calore e di inviare i dati raccolti sulla Terra. E’ l’ottava volta nella storia dell’umanità dell’avvenuto atterraggio con successo sul pianeta rosso.

La conferma di un touchdown di successo non è la fine delle sfide, ma l’inizio. La prima fase delle operazioni di superficie di InSight è iniziata un  minuto dopo il touchdown con l’apertura dei suoi due pannelli solari decagonali, che forniranno energia al robot spaziale.

A guidare la sonda nello spazio in un viaggio di 458 milioni di chilometri dalla Terra è una bussola stellare progettata e fabbricata in Italia, in Toscana e precisamente a Campi Bisenzio, Firenze. Il congegno è opera della società Leonardo. Il compito della bussola è quello di guidare la sonda verso Marte. Al suo interno un archivio di circa tremila stelle. Dieci volte al secondo la bussola scansiona lo spazio, confronta i dati contenuti al  suo interno, si orienta e indica a Insight il percorso da seguire per arrivare su Marte. La commessa è stata assegnata all’Italia direttamente dalla Nasa. I dati inviati da Insight vengono raccolti dal Sardina Radio Telescope un sofisticato sistema di ultima generazione installato a nord di Cagliari.

Leonardo è un’azienda italiana attiva nei settori della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza.

Il suo maggiore azionista è il Ministero dell’economia e delle finanze italiano, che possiede una quota di circa il 30%. L’azienda è stata strutturata in 7 Divisioni operative: Elicotteri, Velivoli, Aerostrutture, Sistemi Avionici e Spaziali, Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale, Sistemi di Difesa, Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni. I siti di Leonardo sono distribuiti in 20 Paesi (42% in Italia e 58% all’estero). I Paesi utilizzatori di prodotti, sistemi e servizi forniti dalla società sono circa 150. Leonardo-Finmeccanica è il nome con cui si è identificata Finmeccanica a partire da aprile. L’azienda ha successivamente modificato la sua denominazione sociale in Leonardo S.p.A. Dal 1º gennaio 2016 in Leonardo-Finmeccanica sono confluite le attività delle società precedentemente controllate AgustaWestland, Alenia Aermacchi, Selex ES, OTO Melara e Wass. La società è quotata nell’indice FTSE MIB  della Borsa di Milano. Fonte immagini: nasa.gov

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