Lunedì 1 Gennaio 2018, alle ore 16.00, presso la SALA CARLETTI di Alassio, via XX Settembre 7, si svolgerà la Mostra d’Arte Contemporanea “MAGIA DELLA FAVOLA ”.
Trattasi di una collettiva che vedrà l’esposizione di numerose opere, scelte fra le più significative, realizzate da 15 artisti tra russi ed italiani. Per il nuovo anno apriamo la nostra mostra dal titolo “MAGIA DELLA FAVOLA “, i dipinti esposti alla mostra porteranno la magia nella nostra vita, ci immergeremo nel misterioso mondo dei colori e delle forme intricate.
MAGIA DELLA FAVOLA è una mostra molto colorata, ispirata da artisti di diversi paesi: Russia, Italia, Germania, Svizzera, Francia, Georgia, Moldavia, che recano un pezzo di cultura e fiabe di ciascuno di questi paesi. I dipinti della nostra mostra potranno essere un regalo inaspettato per tutti gli appassionati in questi giorni di festa!
In visione al pubblico le opere di: Oksana Asokina, David Babunadze, Elena Buzhurina, Gianni Calcagno, Lucia Comai, Adriana Cernei, Svetlana Militsina, Marina Gut, Ludmila Parfenova, Evgenia Petrova, Crista Van Der Poel, Elena Troubetzkoy, Elisa Traettino, Nikolay Udaltsov, Inna Varivonchik, Piero Zannol, Ljudmila Yakunina.
Mostra organizzata e curata da Elena Buzhurina art director progetti internazionali “BuzhurinaGallery”.
Il vernissage 7 Gennaio 2018 alle ore 14.00
La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni con il seguente orario, il mattino dalle 10.00 alle 12.30; pomeriggio dalle 16.00- alle 20.00.
Ingresso libero.
Alàssio è un comune italiano di 10 802 abitanti della provincia di Savona in Liguria. Il territorio alassino è situato sulla costa della Riviera di Ponente. Si estende lungo l’insenatura racchiusa tra Capo Mele e Capo Santa Croce. E’ conosciuto come centro turistico e per l’attrezzato porticciolo “Luca Ferrari”.
La figura femminile che compare nello stemma raffigura Adelasia o Alasia. Figlia dell’imperatore Ottone I di Sassonia. La leggenda locale narra che fondò assieme ad Aleramo del Monferrato l’odierna città di Alassio. Il più antico stemma cittadino. Pitturato a guazzo. E’ stato scoperto dagli storici nella locale chiesa e santuario della Madonna delle Grazie nell’omonima regione.