Nella splendida cornice di Castello Pasquino il 21 giugno è stato consegnato il Premio Tatiana Pavlova edizione 2017 dedicato ai Festival Teatrali a INEQUILIBRIO Festival della nuova scena tra teatro e danza. Per una felice scelta degli organizzatori il Festival si è aperto con Polvere. Un’ unica attrice protagonista la bravissima Marzia Gallo. Un testo difficile che racconta la drammatica storia di una bambina orfana della mamma.
La recitazione di Marzia è stato l’omaggio migliore a Tatiana Pavlova.
Marzia rifuggendo dall’imitazione e dai clichés. Ha vissuto veramente il personaggio e per tutto il tempo della spettacolo è stata veramente la bambina orfana. Una recitazione intensa. Profonda. Fortemente legata all’immaginazione che ha permesso alla giovane attrice di dipingere scenari di sofferenza. Pianto e sogno. Lo spettatore è rimasto in uno stato di reviviscenza sommerso dalle sensazioni emotive dalla protagonista. Ha vissuto i drammi e i sentimenti della bambina orfana. In collegio, che pensa al nonno, al cane Pippo, ai piccoli conflitti con le compagne, ai sogni di diventare grande…
Marzia è riuscita a proporre il testo in sequenza, individuando abilmente di volta in volta tutti i motivi interiori che spingono la protagonista ad agire. Ottima la personificazione del personaggio e l’uso del corpo sulla scena. Un lavoro difficile che implica una buona padronanza della scena. Marzia è stata capace di mantenere la verità della vita, comportandosi come se il pubblico non esistesse e l’azione reale fosse solo quella che si svolgeva sullo spazio del palcoscenico.
Tutto questo presuppone, come insegnava Tatiana Pavlova riprendendo il Maestro Stanislavskij, una riflessione dell’attore su se stesso e sul personaggio. Buon lavoro Marzia!
Regia Michele Segreto, drammaturgia:Marzia Gallo e Michele Segret, con Marzia Gallo, scene Diego Ossolia Michele Segreto, consulenza Movimento Natascia Medaglia, registrazione Silvia D’Agostino, disegno luci Ivo Suraci,