La Russia esoterico-scientifica. Olga Samarina ci racconta che…

Olga Samarina nasce a Rostov-sul- Don dove si laurea in Storia. Pittrice e amante dei gatti, oggi vive a Genova. Perché?

 
Una volta avevo fatto questa domanda a una signora, la quale mi ha risposto: “Sono le strade della vita.” Ma oltre a questa frase generica, potrei dire di essere rimasta “vittima” di un deja-vu, vissuto nella gioventù,  complici  i ruderi delle fortezze genovesi in Crimea. 

La natura di questi fenomeni non ha una spiegazione scientifica, per cui, chi li sperimenta, è libero di indagare la propria anima… e quello che avevo fatto. Sentivo di appartenere a Genova, nel profondo. Così è nato l’amore per questa città e per la lingua italiana.  

Dopo, la vita aveva suggerito delle combinazioni giuste, compreso il matrimonio,  ma è stato anche il matrimonio con la città dove vivo.

 
Passione e conoscenza sono le sue compagne di viaggio nell’esplorazione dell’ignoto. Da dove cominciamo?
 
E’ difficile dirlo, ma sicuramente, tutto ha inizio nell’infanzia. Già da bambina ritagliavo e raccoglievo degli articoli  sui misteri  della storia antica, UFO, alieni, stelle ed altre meraviglie di questo Universo… da adolescente scrivevo pure dei “romanzi” di fantascienza.
 
 
Esoterismo e scienza come si coniugano nella tradizione russa?
 
A questa domanda è impossibile rispondere senza citare i nomi degli scienziati russi del XX secolo che hanno varcato  i limiti della  scienza tradizionale, esplorando  davvero l’ignoto: Nikolay Kozyrev, con  i suoi studi sulla natura del Tempo e sugli specchi, Vlail Kaznacheev che aveva approfondito il tema degli specchi concavi e dei loro effetti sullo spazio – tempo e sul  sistema bioenergetico umano.

Poi, Anatolij Akimov, lo studioso dei campi torsionali e creatore dei generatori torsionali (ricerche non riconosciute ufficialmente e anche ostacolate) e Gennadij Shipov , l’autore della “teoria del vacuum fisico”. Tutti questi scienziati sono andati molto oltre la fisica newtoniana, inoltrandosi nel campo che tradizionalmente appartiene all’esoterismo….

I russi poi, come popolo, hanno la fama di essere “spirituali”, ma forse lo si deduce per lo più dai testi dei classici del Novecento che dalla reale conoscenza dell’anima russa. La spiritualità  – non  solo la fede ortodossa –  è nel sangue, e forse, nasce da quella storia antica che dobbiamo ancora riscoprire. Ecco perché a partire della fine degli anni 80 in Russia è iniziato un vero boom esoterico e olistico, con una miriade di pubblicazioni, corsi, scuole, seminari.
 
 
Chi sono i maggiori protagonisti dell’universo olistico russo?
 
Mancando dalla Russia da ormai 30 anni  e seguendo gli avvenimenti via web, non potrei dare una risposta netta, come forse la potrebbe dare una persona competente in materia che fa la “spola” tra la Russia e l’Italia.

Anche perché ormai da anni seguo maggiormente soltanto ciò che mi fa crescere davvero, prediligendo il mio settore di specializzazione.

Sfogliando però quotidianamente decine  di pagine web sull’argomento (il termine “olistico” non si usa molto, si parla per lo più di psicotraining, di coaching, di tecniche mentali, di medicina alternativa  nelle sue numerose forme) mi sono fatta questa idea: una sostanziale parte dei russi accetta di buon grado la medicina alternativa, e le radici di questa apertura si perdono nella notte dei tempi.

Oggi, come centinaia di anni fa, è viva e prospera la tradizione erboristica, e sono sempre popolari pure le affermazioni di guarigione a sfondo religioso, simili alla segnature. Sono molto seguite le idee “olistiche” di I.Neumyvakin, di B.Bolotov, di  M.Norbekov. S. Lazarev, V.Bronnikov.

Dipende da ciò che si vuole fare… Ma i nomi sono davvero tanti, e ciò che è ancora più importante, la gente ne discute attivamente nei numerosi forum oltre che nei social, fa degli approfondimenti, esprime pareri molto  competenti.
 
 
Dal 1986 lei pratica l’arte della radioestesia e ha pubblicato per Psiche 2 il trattato “Radioestesia spirituale russa” finalizzato al benessere dell’uomo multidimensionale. Ce lo può somministrare in una pillola?
 
In una pillola è un po’ difficile farlo, ma in sostanza, si tratta di un approccio alla radioestesia diverso da quello classico occidentale; l’antica arte della radiestesia è vista dai miei maestri L.Puchkò e Pavel come uno strumento di autoconoscenza, oltre che quello della connessione con il proprio Sé Superiore.

Partendo da qui, cambia l’impostazione della ricerca e si acquisisce una maggiore certezza del risultato.  La radiestesia attrae molti e piace, ma spesso è presentata  come un mezzo di divinazione o una bacchetta magica per sapere tutto.  

Alla fine, pochi restano nel campo perché non conoscono la vera fonte delle risposte che ricevono e non sanno  come migliorare il risultato: manca il modello della realtà su cui si indaga.

La radiestesia non è uno strumento per conoscere il futuro o i sentimenti. E poi… esistono, oltre le cause fisiche, energetiche ed emozionali, anche le cause informazionali delle malattie. Il mio libro parla di questo e delle tecnologie radiestesiche russe mirate a eliminarle e a far ripartire il biocomputer del nostro organismo.
 
 
Lei è molto attiva sui social con un blog e una pagina Facebook “La Russia esoterica e scientifica” Inoltre dirige l’Advanced Mind Institute Italia. Cosa le chiedono maggiormente i suoi follower?
 
Si, è vero. Mi sono scoperta divulgatrice e lo faccio molto volentieri… nella gioventù sognavo  di fare la giornalista e vengo da una famiglia dei “letterali”.  E lo faccio soprattutto perché la galassia della Russia “esoterico-scientifica” è  sconosciuta in Italia, escludendo i pochi nomi di alcuni ricercatori i cui libri sono stati tradotti in italiano, come V.Zeland. Ma il resto della galassia?

Da chi mi legge ricevo parecchi ringraziamenti per questa mia attività e mi sento un po’ ambasciatrice nel campo degli scambi culturali. E sappiamo quanto oggi sia importante il web, e l’informazione veritiera in rete.  La conoscenza  fa scomparire i baratri scavati da chi non vuole la pace nel mondo.

Quanto all’Advanced Mind Institute, sono stata io, dopo aver sperimentato i programmi di Lenny Rossolovski,  a presentare  la neuroacustica (la cura del suono, delle frequenze)  al pubblico italiano.

Chi è? Diciamo che è un grandissimo creativo che unisce una profonda conoscenza di tantissime ricerche scientifiche, tute confermate dalle sperimentazioni, alla spiritualità tipica russa. Da questa fortunata unione sono nati  dei veri capolavori che guariscono l’anima e il corpo.
 
 
Quali sono i film che meglio rappresentano le esperienze di vita multidimensionali?
 
Non saprei rispondere, seguo poco il cinema.
 
 
In Italia, a suo avviso, cosa sta succedendo a livello spirituale e quali sono gli studiosi di riferimento?
 
Che esista la voglia di saperne di più, di approfondire, è indubbio. Lo dimostra anche l’attenzione rivolta a ciò che pubblico.  A livello di massa però, vedo non poca voglia di ricevere una cura in pillole confezionate, possibilmente subito, possibilmente tramite un “salto quantico”. La vera guarigione è collegata alla spiritualità, e la spiritualità è un duro lavoro su di se, con rinunce e sacrifici.

Molti non hanno tempo per questo, preferendo le tecniche e le facili pratiche alla moda.  Ma chi è già pronto per capire l’esistenza di questa connessione troverà la sua strada.  Non potrei fare i nomi noti a livello nazionale anche perché la mia ricerca è limitata al campo della radiestesia e le mie fonti sono prevalentemente in russo.

Però, seguendo il polso della rete, oserei dire che anche nel web italiano vedo moltissime persone che uniscono le profonde conoscenze e l’elevata spiritualità, pur non essendo noti come autori dei libri o creatori delle tecniche di guarigione; è comunque un terreno fertile capace di far nascere  molti frutti.
 
 
Ci racconta della sua pittura?
 
La pittura mi aveva aiutato a capire meglio me stessa, riempiendo dei vuoti e alcune pause, mentre mi stavo cercando. E’ stata una tappa importante nella scoperta della bellezza del mondo.
 
 
E i gatti?
 
I gatti sono i compagni psichici, i guardiani della soglia che divide il nostro mondo dagli universi paralleli. Sono le silenziose presenze che donano benessere e insegnano.

Elios
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