“I Maestri del Paesaggio” ha trasformato Piazza Vecchia in un bellissimo giardino spontaneo. Fino al 23 settembre sarà in scena l’evento di caratura internazionale giunto alla sua ottava edizione. Grazie alla maestria del plant designer olandese Piet Oudolf infatti il cuore di Bergamo sarà ancora più affascinante del solito.
Piazza Vecchia tra api e profumi
Piazza Vecchia è considerato, a ragione, il cuore di Bergamo. Tra palazzi storici e creazioni architettoniche di rara bellezza come la Basilica di Santa Maria Maggiore, il Palazzo della Ragione con la sua meridiana e la Torre Civica, meglio conosciuta come il Campanone, troverete un giardino spontaneo ad accogliervi.
Cos’è per Bergamo?
Maestri del Paesaggio cosa significa per Bergamo? Prova a darne un’idea il sindaco di Bergamo Giorgio Gori. “E’ una manifestazione che sottolinea l’identità della nostra città e la rilancia su scala internazionale. Nei suoi otto anni è diventata davvero un punto di riferimento per i paesaggisti di tutto il mondo. Ha quindi un aspetto scientifico di approfondimento, laboratori e didattica ma anche un aspetto molto popolare che coinvolge le famiglie, i turisti e per la quale arrivano molte persone anche dall’estero. Ormai è diventata una cosa riconosciuta. Cerchiamo di valorizzare questa identità molto speciale della nostra città che è inserita all’interno di un parco regionale, il Parco dei Colli. Quindi la parte costruita, la parte storica e monumentale è assolutamente in sintonia con l’ambiente naturale che lo circonda”.
Bergamo Città del Paesaggio
“Questa è l’identità di Bergamo e noi la rilanciamo attraverso la collaborazione con i più grandi paesaggisti del mondo ogni anno. In particolare rivestiamo di verde Piazza Vecchia che è il cuore della nostra città. Da lì è partita un’onda che ormai coinvolge tutti i quartieri della città, associazioni, istituzioni e cittadini che si ritrovano ogni anno a settembre e si riconoscono in questa iniziativa” conclude il sindaco Gori mentre in piazza Mascheroni si sta svolgendo una piccola esibizione del chitarrista e compositore Giorgio Cordini alcuni brani tra cui interpretando Vieni Via con Me di Paolo Conte.