Al via l’ottava edizione del Premio Pio Alferano

Nuova sfilata di grandi personaggi anche per il 2019 nel Cilento, con la direzione artistica di Vittorio Sgarbi.

Ancora una volta il piccolo borgo cilentano di Castellabate, noto ai più grazie alla fama del film “Benvenuti al Sud” che lo ha reso famoso in tutta Italia, brillerà della luce delle star invitate per la celebrazione del prestigioso Premio curato e organizzato dal Presidente Santino Carta, da sempre appassionato timoniere della Fondazione Pio Alferano e Virginia Ippolito.

L’evento si terrà il 20 luglio e godrà, come ogni anno, della direzione artistica di Vittorio Sgarbi, parte integrante dell’iniziativa. Una ottava edizione ricca di importanti ospiti, con la conduzione della giornalista televisiva Greta Mauro.

E con l’esibizione della pianista olandese Gile Bae. A seguire, previste come di consueto, le inaugurazioni di tre mostre presso il Castello dell’Abbate. Quello della celebrazione del Premio Pio Alferano ormai è un appuntamento fisso e sempre molto atteso. Grandi i lavori di preparazione affinché tutto sia perfetto, come d’abitudine. I premiati del 2019 sono personalità nazionali e internazionali che si sono particolarmente distinte per il loro impegno a favore dell’arte, della cultura, dell’ambiente, dell’imprenditoria e del sociale.

Nella foto, da sinistra: Francesco Micheli, Generale Pasquale Muggeo, Nicola Rizzo, Stefano Bucci

Ecco i loro nomi: Robert Morse Edsel, scrittore americano, fondatore della “Monuments Men Foundation for the Preservation of Art” per ricordare coloro che durante la Seconda Guerra Mondiale si distinsero per aver salvato buona parte del patrimonio artistico europeo trafugato dai nazisti; Francesco Micheli, imprenditore e musicologo, membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Teatro alla Scala; Michele Placido, attore, regista e sceneggiatore cinematografico, teatrale e televisivo; Stefano Bucci, giornalista de “La Lettura”, supplemento culturale del “Corriere della Sera”; Gabriele LAVIA, attore, sceneggiatore, regista cinematografico, teatrale e d’opera; Andrée Ruth Shammah, regista teatrale e imprenditrice; Michele Petruzzelli, Padre Abate dell’Abbazia della Santissima Trinità di Cava dei Tirreni; Pasquale Muggeo, generale dei Carabinieri, già comandante del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale; Nicola Rizzo, imprenditore cilentano del settore alberghiero.

Nella foto, da sinistra: Andrèe Ruth Shammah, Robert Morse Edsel, Abate Petruzzelli Tortorellai, Gile Bae, copertina di “Il genio infelice”

Inoltre, su proposta del Comune di Castellabate, il Premio sarà assegnato ad Antonio Laudati, magistrato della Direzione Nazionale Antimafia ed Antiterrorismo. L’evento è realizzato con il sostegno della Regione Campania attraverso la SCABEC, Società campana beni culturali e del Comune di Castellabate. Il conferimento del premio, rappresentato simbolicamente da una pregiata scultura in ceramica dello scultore Livio Scarpella ispirata ad Euterpe, musa della musica, avverrà alle ore 21, presso il noto castello del paese. A fine celebrazione Vittorio Sgarbi inaugurerà le mostre da lui curate. Un’antologica di opere del pittore cilentano Paolo de Matteis, prestigioso esponente dell’arte italiana tra Seicento e Settecento, allievo di Luca Giordano, le cui opere vennero richieste da papi e da re. Una selezione dalla principale raccolta di arte sarda del ‘900 proveniente dalla collezione del professor Stefano De Montis, unica per ricchezza e varietà di dipinti, sculture, tessuti, argenti.

Nella foto, da sinistra: Antonio Laudati, Gabriele Lavia, Michele Placido

Una personale di Roberto Ferri, artista contemporaneo di grande capacità tecnica che trae ispirazione dalla pittura italiana antica partendo da Caravaggio, ma che considera anche i successivi maestri del Barocco, del Romanticismo e del Simbolismo. Inoltre, da quest’anno il Premio Pio Alferano si arricchisce di un’altra serata dedicata alla presentazione di un libro d’arte, “Il libro del giorno dopo”. Domenica 21 luglio alle ore 21, nella piazza di San Marco di Castellabate, Vittorio Sgarbi insieme all’autore, il giornalista Carlo Vulpio, presenta Il genio infelice, il romanzo della vita del pittore Ligabue. La Fondazione Pio Alferano e Virginia Ippolito è nata nel 2012 per onorare la memoria del Generale dei Carabinieri Pio Alferano, distintosi per la sua strenua difesa in favore della legalità e dell’arte negli anni settanta, nei quali ebbe un ruolo determinante al comando del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri. Sotto la sua guida, e grazie alla sua attività investigativa, furono ritrovate inestimabili opere d’arte che erano state illecitamente sottratte. Per ogni approfondimento FondazionePioAlferano.

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