Premio Strega a Helena Janeczek con una storia di emancipazione femminile

Helena Janeczek, con il romanzo La ragazza con la Leica, (Guanda), vince la LXXII edizione del Premio Strega.

Come da tradizione gli Amici della domenica si sono riuniti nel giardino del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia dove Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega 2017, ha presieduto il seggio di voto.

La somma dei voti elettronici e delle schede cartacee ha portato alla vittoria la Janeczek, scrittrice tedesca naturalizzata italiana, con la biografia di Gerda Taro. L’opera racconta la storia della fotografa con Robert Capa. “Ho scelto di raccontare la vita di Gerda perché è il simbolo di una donna libera e indipendente, che ha creduto nelle sue convinzioni” dichiara l’autrice. La Janeczek è la prima donna dopo 15 anni ad aggiudicarsi con 196 voti il premio letterario più ambito in Italia. Altra novità di questa edizione è il duello tra i maggiori gruppi editoriali e questa volta a spuntarla è la “piccola” casa editrice Guanda.

Seguono Marco Balzano con Resto qui, (Einaudi), 144 voti; Sandra Petrignani con La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg, (Neri Pozza) con 101 voti; Carlo D’Amicis con Il gioco, (Mondadori) con 57 voti; e Lia Levi con Questa sera è già domani, (Edizioni e/o) con 55 voti; per un totale di 554 voti espressi.

Questo risultato comprende i voti dei 400 Amici della domenica, di 40 lettori forti selezionati da librerie indipendenti italiane associate all’ALI e di 20 voti collettivi provenienti da scuole università e da circoli di lettura, in particolare delle Biblioteche di Roma, cui si sono aggiunti, dallo scorso anno, 200 voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da 20 Istituti Italiani di cultura all’estero, per un totale di 660 aventi diritto.

Elios
Editoria - Arte - Spettacolo
info@elioseditoriale.org