L’uomo che nessuno conosceva.
Noi tutti stavamo in piedi
sul confine della madre terra.
Jury a 27 anni
novello Marco Polo e Cristoforo Colombo
ha dato inizio all’era cosmica
è salito al cielo
ed è tornato sulla terra
a cavallo di un destriero d’acciaio
sula strada azzurra del cielo.
Nel giorno in cui nasce la cosmonautica
il nostro pianeta parla e canta di lui
il ragazzo russo russo Jury Gagarin
che su un cavallo alato
ha volato intorno al mondo per 89 minuti.

Questa è la bella poesia scritta da Alexander Prokhorov, il poeta e giornalista di Mosca, che ha così voluto ricordare l’evento che ha cambiato la storia dell’umanità. La poesia è stata letta durante la Manifestazione del 2 settembre a Tavarone dove è stato ricordato il lancio dello Sputnik. La poesia è stata consegnata in pergamenta al Sindaco di Maessana on. Egidio Banti e al viceconsole della Federazione russa, dr. Elena Zakharevich. La poesia è stata letta durante la Manifestazione da Anna, una ragazzina russa in Italia.
Molte poesie di Alexander sono pubblicate su https://www.stihi.ru/2017/06/26/292
Alexander Prokhorovgiornalista, traduttore, poeta. E’ stato direttore della storica Redazione Italiana della piu’ grande stazione radio federale plurilingue “La Voce della Russia” (ex Radio Mosca).
Alexander Prokhorov, il poeta dello spazio.
La sua carriera di giornalista e’ stata presto affiancata da quella di conduttore di fortunate trasmissioni radiofoniche dedicate (“Dialogo. Parliamoci chiaro”, “Noi e Voi”, “La Piazza degli Affari”) alla promozione dei poliedrici rapporti Russo-Italiani. Consulente per l’Italia del primo canale della TV nazionale (programma “Window on to Europe”). Permanente partecipante al Forum Dialogo tra le società civili della Russia e l’Italia che si svolge sotto il patrocinio del presidente russo e il premier italiano.

Laureato nel 1981 in Interpretariato ed Traduzione con la specializzazione in italiano ed inglese presso l’Istituto Superiore di lingue straniere Morice Thorez, ha fatto nel 1987 gli studi di approfondimento presso l’Università per Stranieri di Perugia, nel 1995 ha terminato con successo il percorso di formazione certificata nel quadro dei Corsi per i giovani leader politici ed amministratori della Russia sotto il patrocinio della Commissione Europea in base all’Istituto dell’Europa facente parte dell’Accademia Nazionale delle scienze.
A lungo inviato speciale e osservatore della radio-emittente, presidente del comitato esecutivo dei giornalisti viaggianti russi (FIJET-Russia). Autore di numerosi articoli pubblicati sia sulla stampa russa che quella internazionale (ad esempio, Le Monde). Autore del libro “La Russia e l’Occidente: dialogo delle culture e delle democrazie” (2006). Ha vinto alcuni premi internazionali dell’ arte e della cultura fra cui “L’Arcobaleno” (Missaglia, 2000), la menzione speciale del Premio “Tatiana Pavlova” (La Spezia, 2011) “per aver contribuito all’amicizia tra l’Italia e la Russia con originali trasmissioni radiofoniche di alto livello culturale e professionalmente pregevoli”, la prima edizione del Premio dedicato al Nobel I Brodskij “Viaggiatore senza confini” (Ischia, 2013). La Medaglia d’argento del presidente Rai International per l’attiva partecipazione all’organizzazione del concorso internazionale “I giovani incontrano l’Europa”. La Moneta bagnOro “Prestige” della Federazione Italiana Gioco Calcio per i reportage della TV nazionale russa. Durante la sua carriera di giornalista A.Prokhorov ha intervistato molti insigni personaggi della cultura tra i quali Cesare Zavattini, Roberto Benigni, Claudia Cardinale, Katia Ricciarelli, Maurizio Costanzo, Enzo Biagi, Lino Banfi, Milena Vukotic ed altri.