Gala di Capodanno, Stagione Lirica (Rigoletto, Roberto Devereux, La traviata, Tosca),
Stagione Concertistica, ParmaDanza, Regio Under30, RegioYoung, LiveOpera, Contrappunti
Novembre 2017 – Giugno 2018
4 titoli e 24 recite compongono il cartellone della Stagione Lirica 2018. Nel segno del melodramma italiano con Rigoletto e La traviata di Giuseppe Verdi. Roberto Devereux di Gaetano Donizetti e Tosca di Giacomo Puccini.
A inaugurare la Stagione d’Opera 2018 sarà Rigoletto di Giuseppe Verdi (12, 14, 16, 19, 20, 21 gennaio 2018). Presentato nell’allestimento realizzato dal Teatro Regio di Parma nel 1987. Divenuto un classico che raccoglie applausi nei Teatri di tutto il mondo. Nell’atmosfera ideata dalla sensibile maestria di Pier Luigi Samaritani. Ne firmò scene e costumi. Si muoverà il dramma del protagonista interpretato da Leo Nucci, “il” Rigoletto. Festeggia al Teatro Regio 50 anni di carriera. Ha dato vita a questo ruolo in oltre cinquecento recite. Fino a incarnarlo in sé ogni volta, in forma espressiva ed artistica unica. Vivendo la tragica e dolorosa storia del buffone di corte. Colpito ed irriso nel suo sentimento più profondo e caro: quello di padre.
Il Teatro Regio di Parma: la stagione lirica.
Sarà Elisabetta Brusa a firmare la regia. Ricordando Pier Luigi Samaritani di cui lei stessa è stata allieva. Con le luci di Andrea Borelli. In scena Stefan Pop (Il Duca), Leo Nucci (Rigoletto), Maria Mudryak (Gilda), Giacomo Prestia (Sparafucile), Rossana Rinaldi (Maddalena), Carlotta Vichi (Giovanna), Carlo Cigni (Conte di Monterone), Marco Nisticò (Marullo), Pietro Picone (Matteo Borsa), Daniele Terenzi (Conte di Ceprano), Lavi Shahar (Contessa di Ceprano, Un paggio). Dirige Francesco Ivan Ciampa, sul podio dell’Orchestra dell’Opera Italiana e del Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani. Nelle recite in programma il 19 e 21 gennaio saranno protagonisti Alessandro Scotto di Luzio (Il Duca, in scena anche il 16 gennaio), Enkhbat Amartuvshin(Rigoletto), Daniela Cappiello (Gilda), George Andguladze (Sparafucile), Veta Pilipenko (Maddalena).
Dopo 178 anni dalla sua unica rappresentazione a Parma, dove fu allestito nel 1840 a tre anni dalla data di composizione, torna al Teatro Regio di Parma Roberto Devereux di Gaetano Donizetti (15, 18, 22, 25 marzo 2018), nell’allestimento coprodotto con il Teatro Carlo Felice di Genova e il Teatro La Fenice di Venezia, firmato da Alfonso Antoniozzi, con le scene di Monica Manganelli, i costumi di Gianluca Falaschi, le luci di Luciano Novelli. Protagonisti Mariella Devia (Elisabetta), Sonia Ganassi (Sara), Stefan Pop (Roberto Devereux), Sergio Vitale (Il Duca di Nottingham), Alessandro Viola (Lord Cecil), Ugo Guagliardo (Sir Gualtiero Raleigh), diretti da Sebastiano Rolli sul podio dell’Orchestra dell’Opera Italiana e del Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani.
Il Teatro Regio di Parma. La stagione lirica.
Dopo il debutto al Festival Verdi, torna in scena in primavera al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto, La traviata di Giuseppe Verdi (23, 24, 25, 30, 31 marzo, 18, 19, 20, 22 maggio 2018), in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna, la Fondazione Orchestra Haydn di Bolzano e Trento e il Landestheater Co
burg e in collaborazione con il Comune di Busseto e il Concorso Internazionale Voci Verdiane “Città di Busseto”. A firmare l’allestimento è il team creativo vincitore del European Opera-directing Prize. Concorso internazionale organizzato da Camerata Nuova in collaborazione con Opera Europa. Formato da Andrea Bernard (regista e scenografo). Elena Beccaro (costumista). Alberto Beltrame (scenografo) e il cui progetto, tra gli oltre 60 presentati al concorso. E’ stato premiato da una giuria internazionale presieduta da Graham Vick. Sebastiano Rolli dirige l’opera alla guida di Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna. Maestro del coro Andrea Faidutti, e dei giovani interpreti del 54° Concorso Internazionale Voci Verdiane “Città di Busseto”.
Nasce da un’idea originaria di Alberto Fassini. Regista cresciuto alla grande scuola teatrale di Luchino Visconti, l’allestimento del Teatro Regio di Parma di Tosca, (27, 29 aprile, 4, 5, 6 maggio 2018) ripreso da Joseph Franconi Lee, con le scene e i costumi firmati da William Orlandi e le luci di Guido Levi. In scena Anna Pirozzi (Tosca), Andrea Carè (Mario Cavaradossi), Elia Fabbian (Il barone Scarpia), Luciano Leoni (Cesare Angelotti), Armando Gabba (Il sagrestano), Luca Casalin (Spoletta). Il Coro di voci bianche della Corale Giuseppe Verdi diretto da Beniamina Carretta, il Coro del Teatro Regio diretto da Martino Faggiani e l’Orchestra Filarmonica Italiana sono guidati da Fabrizio Maria Carminati. Nelle recite del 29 aprile e del 5 maggio protagonisti saranno Saioa Hernández (Tosca), Migran Agadzhanyan (Mario Cavaradossi), Angelo Veccia (Il barone Scarpia).
In copertina: Giuseppe Verdi